Ripassiamo insieme a Leonardo il passato remoto! Questo tempo verbale è utilizzato per la narrazione e per raccontare la storia. Tenete d’occhio i grassetti! 😉
Vi siete mai chiesti chi era Leonardo da Vinci?
Leonardo da Vinci è considerato uno dei più grandi geni dell’umanità. Pittore, scultore, inventore, ingegnere militare, scenografo, anatomista, pensatore, uomo di scienza. Il padre apparteneva a una famiglia facoltosa, mentre la madre era di estrazione sociale inferiore: Leonardo fu il frutto di una relazione illegittima tra i due.
Leonardo e l’arte
La sua passione per l’arte fu precoce, già all’età di dieci anni disegnava magistralmente e sette anni dopo iniziò a studiare presso la bottega di Andrea del Verrocchio, una delle più rinomate e importanti dell’epoca a Firenze, piena di talenti quali il Botticelli e il Perugino. La sua pittura è scienza, assolutamente veritiera, senza filtri. Leonardo utilizzò la tecnica della prospettiva aerea in alcuni suoi capolavori, come “La Gioconda” e “La vergine delle rocce”; fu, inoltre uno dei pionieri della pittura ad olio in Italia.
Leonardo e le scienze
Il contributo di Leonardo a quasi tutte le discipline scientifiche fu fondamentale. In astronomia ebbe determinanti intuizioni sullo scintillio delle stelle, sulla Terra, sulla Luna, sulla centralità del Sole, che ancora per tanti anni avrebbe suscitato contrasti e dibattiti. Si dedicò alla botanica, all’idraulica, all’ingegneria, ma contributo fondamentale fu quello che Leonardo dette all’anatomia e alla medicina. Il suo insaziabile desiderio di conoscere lo portò ad esplorare qualsiasi cosa, anche la macchina più perfetta esistente al mondo: il corpo umano. Il famosissimo “Uomo Vitruviano”, logo della Scuola Leonardo da Vinci, rappresenta lo studio delle proporzioni del corpo umano. Leonardo, però, intraprese anche studi di anatomia e fu il primo in assoluto a rappresentare l’interno del corpo umano con una serie di disegni, sorprendentemente realistici.
Come già abbiamo detto Leonardo fu anche inventore, ma di questo parleremo in seguito…
Curiosità e cenni storici:
- Le leggenda vuole che, quando si accorse che il suo alunno era diventato più bravo di lui, Andrea Verrocchio dichiarò che non avrebbe mai più “toccato pennello”.
- Leonardo da Vinci era mancino: scriveva i suoi appunti al contrario, da destra verso sinistra, di modo che fossero comprensibili solo se riflessi in uno specchio.
- Una delle teorie pittoriche affinate da Leonardo Da Vinci è l "Inazzurrimento dei lontani". Questa tecnica consiste nell'aumentare la percentuale di Ciano nei soggetti in terzo piano (ad esempio le montagne) per dare un’illusione di profondità nelle opere.
- Leonardo scoprì la formazione dell’occhio in un modo particolare: per capire come funziona la visione tridimensionale, dovuta alla sovrapposizione di due immagini sfalsate, fece bollire un occhio di bue in una chiara d'uovo, in modo da poterlo sezionare e vedere ciò che si trova all'interno.
- Nel 1503 a Leonardo fu affidata la decorazione di una delle pareti del Salone del Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze. Leonardo prese come soggetto la “Battaglia di Anghiari”. La parete di fronte fu riservata a Michelangelo per un affresco simile: la “Battaglia di Càscina”.
- I disegni di Leonardo avevano alla base una tecnica particolare: la caricatura. I volti e i personaggi che disegnava risultavano, infatti, grotteschi.
- A quanto pare, Leonardo era vegetariano e molto amante degli animali: si dice che comprasse gli uccelli in gabbia al mercato per poi poterli liberare.
- Le opere più importanti di Leonardo, nel campo della pittura sono: la “Gioconda”, la “Vergine delle Rocce”, la “Dama con l’ermellino” e l’”Ultima Cena”.
- I disegni sul corpo umano di Leonardo erano molto realistici perché sezionava i cadaveri per osservare meglio gli organi interni. Questa pratica era considerata, all’epoca, al limite della blasfemia
di Gioia Alunni
Scuola Leonardo da Vinci Florence
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