Un direttore straniero per la Galleria degli Uffizi di Firenze
Indovinello! Sapete chi è il direttore della Galleria degli Uffizi? Si chiama Eike Schmidt. Sì, avete capito bene: un tedesco a capo del più importante museo di Firenze. Com’è possibile?
Procediamo con ordine. Il 18 agosto 2015, Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT), ha attuato una riforma che ha dato la possibilità a ben 7 stranieri di diventare direttori di alcuni musei italiani: si tratta di 3 tedeschi, 2 austriaci, 1 britannico e 1 francese. Una vera e propria rivoluzione: un passo importante per l'Italia e i suoi musei che pone le basi per una modernizzazione del sistema museale italiano.
I risultati ad oggi sono molto positivi. Nell’insieme, il 2016 ha registrato ottimi dati: 44,5 milioni di visitatori, mentre nel 2013 erano 38 milioni, e incassi pari a 172 milioni di euro, circa il 12% in più rispetto al 2015.
Museo | Direttore | Visitatori 2016 rispetto al 2015 | Incassi 2016 rispetto al 2015 |
Galleria degli Uffizi, Firenze | Eike Schmidt | +4% | +13% |
Palazzo Ducale, Mantova | Peter Assman | +51% | |
Galleria Nazionale delle Marche, Urbino | Peter Aufreiter | +40% | |
Museo archeologico nazionale di Paestum, Paestum | Gabriel Zuchtriegel | +27% | +53% |
Pinacoteca di Brera, Milano | James Bradburne | +5,5% | |
Museo di Capodimonte, Napoli | Sylvain Bellenger | +33% | |
Galleria dell’Accademia,
Firenze |
Cecile Hollberg | +3,5% |
Due parole in più su Eike Schmidt, che dal novembre 2015 è il nuovo direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze. Nato a Friburgo in Brisgovia nel 1968, studia arte moderna e medievale all’Università di Heidelberg. Negli anni novanta ottiene una borsa di studio e inizia a lavorare a Firenze e a Bologna; in seguito si trasferisce negli Stati Uniti a Washington D.C., dove svolge il compito di curatore presso la National Gallery of Art.
Non solo Firenze, però, può vantare ospiti internazionali a capo di musei. Infatti, ad esempio, il direttore del Museo di Capodimonte a Napoli è il francese Sylvain Bellenger e quello della Pinacoteca di Brera a Milano il canadese James Bradburne, che fino a pochi mesi fa era direttore del Palazzo Strozzi a Firenze.
Insomma, questa riforma è un bel cambiamento per il nostro paese, che in questo modo si apre ai talenti esteri e aumenta così le potenzialità del nostro patrimonio culturale!
GLOSSARIO
riforma s.f. - modifica di una legge
pone le basi v. tr. - (pres. ind. del verbo porre) dare inizio
modernizzazione s.f. - processo di cambiamento graduale di una società
incasso s.m. - guadagno, entrata di denaro in cassa
borsa di studio s.f. - finanziamento agli studi che viene concesso a studenti che hanno un merito negli studi o che ne hanno necessità economica
curatore s.m. - chi ha il compito di curare l’esecuzione o realizzazione di un’iniziativa
Di Laura Contemori
Scuola Leonardo da Vinci Florence
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