Il 1° Maggio è celebrato come la festa dei lavoratori in molte parti del mondo, anche ormai la storia di questo giorno è sconosciuta ai più. Per molti paesi è stata istituita anche come festa nazionale, mentre per altri non costituisce festivo. In Italia, le piazze delle città più grandi spesso sono teatro di concerti e comizi.

La storia della festa del 1° Maggio
La storia della festa del 1° Maggio risale alle prime contestazioni dei sindacati dei lavoratori per le condizioni di lavoro. Prima di tutte, la richiesta di avere un tetto massimo delle ore lavorative giornaliere, al tempo inesistente. Dal congresso dell'Associazione internazionale dei lavoratori - la Prima Internazionale - che si riunì a Ginevra nel 1866, nacque una proposta concreta: quella di "otto ore come limite legale dell'attività lavorativa".

Il movimento e la lotta per le otto ore si svolse soprattutto negli Stati Uniti. Lo Stato dell'Illinois, nel 1866, approvò una legge che introduceva la giornata lavorativa di otto ore, ma con limitazioni tali da impedirne l'effettiva applicazione. L'entrata in vigore della legge era stata fissata per il 1 Maggio 1867 e per quel giorno venne organizzata a Chicago una grande manifestazione. Diecimila lavoratori diedero vita al più grande corteo mai visto sino ad allora per le strade della città americana. Nell'ottobre del 1884 la Federation of Organized Trades and Labour Unions indicò nel 1 Maggio 1886 la data limite, a partire dalla quale gli operai americani si sarebbero rifiutati di lavorare più di otto ore al giorno.

Il 1 Maggio 1886 in dodicimila fabbriche degli Stati Uniti 400 mila lavoratori si rifiutarono di lavorare e si unirono al corteo. Nei giorni successivi scioperi e manifestazioni proseguirono nelle principali città industriali americane, portando a scontro con la polizia e a perdite di vite umane. Il 4 Maggio, durante un comizio di lavoratori in protesta a Chicago, una bomba venne fatta esplodere, causando la morte di diversi agenti della polizia e di civili. A seguire, un’ondata repressiva si abbatté contro le organizzazioni sindacali e politiche dei lavoratori, le cui sedi furono devastate e chiuse e i cui dirigenti vennero arrestati. Per i fatti di Chicago furono condannati a morte otto esponenti anarchici. Due di loro ottennero l’ergastolo, uno venne trovato morto in cella, gli altri quattro furono impiccati in carcere l'11 novembre 1887. Il ricordo dei "martiri di Chicago" era diventato simbolo di lotta per le otto ore e riviveva nella giornata ad essa dedicata: il 1 Maggio.

Il 1° maggio in quanto “Festa Internazionale dei Lavoratori” nasce il 20 luglio 1889, a Parigi. A proporre l'idea è il congresso della Seconda Internazionale, che si riunì in quei giorni nella capitale francese. Inizia così la tradizione del 1 maggio. Negli anni a seguire, l'obiettivo originario delle otto ore viene messo da parte e lascia il posto ad altre rivendicazioni politiche e sociali considerate più urgenti.

In Italia
In Italia, il 1 maggio 1898 coincide con la fase più acuta dei "moti per il pane", che interessano la maggior parte del paese e hanno il loro tragico epilogo a Milano. Nei primi anni del Novecento il 1 maggio si caratterizza anche per la rivendicazione del suffraggio universale e poi per la protesta contro l'impresa libica e contro la partecipazione dell'Italia alla guerra mondiale. Il 1º maggio 1955 papa Pio XII istituisce la festa di San Giuseppe lavoratore.

Oggi
Ad oggi il 1° Maggio è festeggiato in molti paesi del mondo e costituisce spesso un’occasione per rivendicazioni nazionali legati ai diritti dei lavoratori e non solo. In Italia è festa nazionale e quasi tutti gli esercizi privati sono chiusi. Gli eventi più rilevanti spesso avvengono a Roma e Milano, ma anche a Firenze potete trovare un modo piacevole per usufruire di questa festa.
Eventi del 1° Maggio 2015 a Firenze

Musei
I musei civici saranno ad ingresso gratuito e rimarranno aperti anche di sera tra il 30 Aprile e il 1 Maggio. In particolare il museo di Palazzo Vecchio effettuerà l'apertura continuata dalle 9 del 30 aprile alle 6 del primo maggio. L'ingresso è gratuito dalle 18 in tutti i settori, compresa Sala d'Arme. La Torre di Arnolfo chiuderà alle 18; anche il Museo Novecento effettuerà apertura continuata dalle 9 alle 6 del primo maggio e l'ingresso è gratuito dalle 18. Per S.M.Novella apertura dalle 19 alle 24 con ingresso gratuito, per il Museo Bardini dalle 19 alle 24 con gratuità di ingresso. Resteranno invece chiusi il primo maggio gli Uffizi.

Eventi e Mostre
Il Trofeo Marzocco (gara tra gruppi storici di sbandieratori) Piazza della Signoria dalle 14:30.
Mostra dell’Artigianatohttp://www.mostraartigianato.it/it/
Flora Firenze (mostra di Piante e Fiori): http://www.florafirenze.org/
Notte Bianca Firenze (Notte del 30 Aprile): http://www.nottebiancafirenze.it/
Magnificent (storia sulla bellezza raccontata da Bocelli a Palazzo Vecchio): http://www.magnificentfirenze.it/

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