I carabinieri sono nati a Torino durante il periodo della Restaurazione come corpo militare con speciali funzioni di polizia. Da allora i Carabinieri, con la loro caratteristica uniforme, sono per noi italiani sono un punto di riferimento costante. I Carabinieri rappresentano un importante modello morale nella cultura italiana e godono di un grande affetto perché sono sempre disponibili all’ascolto e all’aiuto dei cittadini. Non a caso i Carabinieri sono spesso protagonisti di numerose barzellette e serie televisive.
Un po’ di storia
Il Corpo dei Carabinieri Reali viene istituito da Vittorio Emanuele I di Savoia nel 1814, al suo rientro a Torino dopo l’occupazione napoleonica. Il primo personale arruolato viene selezionato fra gli elementi più eccellenti dei reparti piemontesi ed il loro primo generale è Giuseppe Thaon di Revel. Durante il Risorgimento i Carabinieri hanno un ruolo importante nella realizzazione dell'Unità d'Italia combattendo su più fronti. Nel 1861 diventano Arma del Regio Esercito.
Fino al 2000 i Carabinieri sono parte integrante dell’Esercito Italiano, ma dal 31 marzo dello stesso anno diventano una forza armata (cioè un’organizzazione di soldati addestrati ed equipaggiati per combattere) autonoma che, al pari della Marina Militare o dell'Aeronautica Militare, risponde direttamente al Ministero della difesa. I Carabinieri, perciò, hanno una duplice natura che li coinvolge in compiti militari e compiti di polizia.
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E allora, qual è la differenza?
Oltre ad avere un importante ruolo nel mantenimento dell'ordine pubblico, anche con compiti di polizia stradale, e negli interventi di protezione civile in caso di calamità naturali, i Carabinieri collaborano con le altre forze armate alla difesa del territorio nazionale. Hanno, inoltre, la prestigiosa responsabilità della sicurezza del Presidente della Repubblica e delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all'estero. I Carabinieri sono spesso coinvolti in missioni internazionali con funzioni di peacekeeping e di polizia militare.
I Carabinieri si differenziano dalla Polizia di Stato in quanto quest’ultima è un'organizzazione istituzionale che, benché abbia il compito di garantire la sicurezza pubblica e l'ordine pubblico, è sotto il controllo del Ministero dell'Interno.
La Polizia di Stato, inoltre, ha un'organizzazione più centralizzata a Roma, mentre l'Arma dei Carabinieri ha un'organizzazione più decentrata con comandi periferici in tutte le province italiane. Le due istituzioni hanno competenze diverse: la Polizia di Stato è responsabile della prevenzione e della repressione dei reati in città e svolge spesso anche mansioni amministrative (come, per esempio, il rilascio del Passaporto), mentre l'Arma dei Carabinieri agisce soprattutto nelle zone rurali e nell’ambito della tutela dell'ordine pubblico. Nonostante le differenze, la Polizia e Carabinieri collaborano strettamente per garantire la sicurezza pubblica su tutto il territorio italiano.
L'uniforme ordinaria dei Carabinieri è di colore nero: si compone di una giacca con quattro bottoni argentati sormontati dalla fiamma, che viene indossata sopra una camicia bianca con cravatta nera. Sul bavero della giacca gli ufficiali dei Carabinieri non portano le mostrine (distintivi applicati al colletto o alle maniche della divisa per contraddistinguere armi o corpi diversi), ma gli alamari (cioè ornamenti ricamati in argento o cotone bianco) a foglie d'acanto composti da palma (le foglie), branca (il fusto) e nappo (il ciuffo terminale con i fiori). Gli ufficiali, i luogotenenti e i marescialli maggiori, inoltre, non portano la banda rossa verticale sui pantaloni. I marescialli, con l'eccezione dei luogotenenti, e i brigadieri capo nei servizi armati indossano il Sam Browne, cioè un cinturone con spallaccio a cui è appesa una fondina, cioè un contenitore per il trasporto della pistola, in cuoio. Gli altri, invece, indossano la bandoliera, una cintura a striscia portata a tracolla da una spalla al fianco opposto. Gli ufficiali e gli ispettori, se non sono in servizio armato, portano l'arma sotto la falda della giacca.
I Carabinieri indossano, inoltre, un berretto con il fregio dell'Arma. Il fregio dei carabinieri è una granata sormontata da una fiamma con tredici punte, piegata dal vento con monogramma R.I. (che significa Repubblica Italiana). Il fregio richiama i concetti di lealtà, fedeltà ed altissimo onore.
La Festa dell'Arma dei Carabinieri si celebra il 5 giugno in memoria della prima Medaglia d'oro al Valor Militare conseguita con la partecipazione alla Prima guerra mondiale, mentre ne è patrona la Virgo Fidelis, cioè la Madonna come madre di Gesù a cui è dedicata una speciale preghiera, che viene recitata nelle cerimonie militari solenni che riguardano l'Arma o i suoi appartenenti, e a cui è riferito il motto araldico dei Carabinieri “Nei secoli fedele”.
Come si diventa carabinieri?
Si diventa carabinieri attraverso un concorso pubblico solitamente riservato a soggetti già appartenenti ai ranghi delle forze armate italiane, o che abbiano comunque prestato un periodo di ferma presso le forze armate italiane. In alcuni casi, soprattutto per sportivi e musicisti, è previsto l'arruolamento diretto di civili. Le prove concorsuali si tengono a Roma nel Centro nazionale di selezione e reclutamento. A seconda del ruolo, i vincitori vengono inviati nelle varie strutture dedicate all'addestramento; per quanto riguarda gli ispettori e gli ufficiali il reclutamento avviene attraverso concorsi pubblici aperti sia ai civili sia ai militari, oppure attraverso concorsi interni aperti esclusivamente ai militari in possesso di determinati requisiti.
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Un’importante scuola per la formazione dei Carabinieri si trova proprio a Torino, all’interno della storica Caserma Cernaia, all’interna dalla quale è anche allestito un interessante spazio museale visitabile in occasioni molto speciali. All’interno della Caserma Cernaia è custodito il Monumento nazionale al Carabiniere eretto nel 1933 per onorare il sacrificio dei caduti durante la Prima guerra mondiale.
A Roma, a pochi passi dal Vaticano, ha sede il Museo storico dell'Arma dei carabinieri che raccoglie documenti, fotografie, armi storiche e uniformi d'epoca, nonché opere d'arte dell'Ottocento e del Novecento, che raffigurano l’immagine dei Carabinieri.
Una menzione speciale merita la Banda Musicale dell'Arma dei Carabinieri che è nota in tutto il mondo per la perfezione stilistica, la varietà del repertorio e le bellissime uniformi.
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